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Sessualità e Politica: le riflessioni di Giancarlo Ricci alla luce del presente

Scritto circa dieci anni fa, il libro Sessualità e Politica di Giancarlo Ricci ritorna oggi di straordinaria attualità. La recente elezione di Donald Trump e le polemiche riaccese attorno alle tematiche di genere rendono queste pagine uno strumento prezioso per chiunque voglia comprendere più a fondo il dibattito contemporaneo.

Giancarlo Ricci, psicoanalista e pensatore originale, ha esplorato in questo libro i legami profondi tra sessualità, ideologia e potere. Uno degli aspetti più affascinanti del testo è il modo in cui distingue la soggettività individuale dalla dimensione ideologica: Ricci separa con lucidità la omosessualità come esperienza personale dall’omosessualismo come fenomeno sociale e politico. In questo modo, egli si oppone a ogni forma di etichettatura imposta dall’esterno, sottolineando l’importanza di rispettare le esperienze individuali, accogliendo e aiutando chi vive queste realtà senza giudizi o pregiudizi.

Ricci mette in guardia contro il rischio che l’ideologia gender, come la chiama lui, possa negare le radici profonde della psicoanalisi. Secondo l’autore, l’idea di amputazione antropologica proposta in nome della libertà di espressione e dei diritti rischia di ridurre l’umano a un semplice Io narcisistico. Questo tema, apparentemente complesso, si traduce in una riflessione fondamentale sulla società moderna: quali sono le basi del nostro essere umano? E come possiamo proteggerle senza scadere in estremismi di parte?

Alla luce dei recenti sviluppi politici, Sessualità e Politica ci invita a riflettere su come fenomeni come il trumpismo, con la sua carica di polarizzazione sociale, amplifichino le tensioni su temi come l’identità e il corpo. Nonostante il contesto storico sia cambiato, le dinamiche descritte da Ricci rimangono sorprendentemente simili: una lotta tra il desiderio di autodeterminazione e le strutture sociali che spesso tentano di ridurlo a slogan o propaganda.

Ma forse la lezione più importante del libro è la necessità di ascolto e dialogo, soprattutto verso chi vive in prima persona la complessità dell’identità sessuale. Ricci non demonizza, né semplifica: egli invita a guardare oltre gli schemi rigidi per cogliere la profondità della psiche umana. La sua analisi, pur tagliente e a tratti provocatoria, è una chiamata a una riflessione autentica, libera dalle polemiche sterili che spesso invadono i dibattiti pubblici.

In un’epoca in cui il confronto su questi temi è spesso ridotto a scontri ideologici, Sessualità e Politica ci ricorda l’importanza di un approccio che non emargini, ma accolga. Un messaggio che, oggi più che mai, suona come una sfida e un’opportunità per ricostruire un senso autentico di comunità e umanità.

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LIBRI LETTI

La forza della vita: una lettura per anime forti

A Più Libri Più Liberi, presso lo stand della casa editrice Segui le tue parole, mi sono imbattuto in un libro che lascia il segno: La forza della vita di Giulia Leone. Non è una lettura per chi cerca svago o leggerezza, ma un’opera che parla direttamente al cuore di chi ha il coraggio di affrontare la vita, in tutte le sue sfide.

Giulia è stata una ragazza straordinaria, nata con una rara malattia genetica, la neurofibromatosi di tipo 1. In questo memoriale, scritto fino a pochi giorni prima di trovare una pace che su questa terra le è stata negata, ci regala uno spaccato della sua vita: i suoi pensieri, i suoi sogni, le sue speranze. Sono pagine che raccontano una battaglia quotidiana, quella di una giovane donna di vent’anni che, come tante sue coetanee, desiderava semplicemente vivere. Eppure, la vita, con crudele indifferenza, le ha sbarrato la strada.

Questo libro, oltre che farci riflettere sulla sofferenza, ci invita ad apprezzare la semplicità: una passeggiata all’aria aperta, un giro in bicicletta, il piacere di uscire quando vogliamo. Tutti gesti che diamo per scontati, ma che per qualcuno, come Giulia, possono diventare desideri irraggiungibili.

Leggendo queste righe, ho pensato a una persona a me molto cara: il mio testimone di nozze, Ugo Rossi. Per cinque lunghi anni ha affrontato la SLA, vedendo il suo corpo spegnersi giorno dopo giorno, mentre la mente rimaneva lucida e attenta. Anche lui, come Giulia, ha affrontato la malattia con una forza straordinaria, nutrendo fino all’ultimo una speranza: che, se non lui, qualcun altro un giorno potesse guarire grazie alla ricerca scientifica.

Ma è qui che entra in gioco una triste realtà: le malattie genetiche rare, proprio perché riguardano pochi pazienti, faticano a ricevere l’attenzione e i fondi necessari da parte delle grandi aziende farmaceutiche. La ricerca, in questi casi, si nutre della generosità di chi crede in un futuro migliore. Ecco perché è fondamentale continuare a finanziare studi e sperimentazioni: ogni donazione, ogni piccolo gesto, può fare la differenza.

Chiudo con un pensiero di speranza: libri come La forza della vita ci ricordano che, anche nelle situazioni più buie, l’umanità riesce a brillare. La forza di Giulia, come quella di Ugo, è un lascito che non possiamo ignorare. Che queste storie ci ispirino non solo ad apprezzare ciò che abbiamo, ma anche a lottare per un mondo in cui ogni vita, anche la più fragile, venga protetta e sostenuta.

Consiglio questo libro a chi cerca una lettura capace di scuotere l’anima e insegnare il valore profondo della vita.

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Parliamo di Libri

Quest’anno segna il decimo anniversario della pubblicazione del mio primo romanzo: “Il destino qualche volta ha ragione”.

Quel traguardo fu il culmine di due anni di corsi di scrittura creativa e letture di libri e manuali sull’argomento.

In questi dieci anni ho pubblicato nove libri, tra cui cinque polizieschi, un romanzo storico, una biografia, un romanzo introspettivo e una raccolta dei primi tre romanzi gialli. In autunno uscirà il decimo libro: una storia d’amore ambientata in un futuro non troppo lontano. Niente male per uno scrittore che lavora in banca da oltre trent’anni a tempo pieno…

Ma non voglio parlare di me né dei miei libri. Come indicato nel titolo del post, voglio parlare dei libri in generale.

I libri sono una componente fondamentale nella vita dell’uomo. Attraverso le loro pagine, le persone non solo apprendono nuove conoscenze, ma trovano anche rifugio, conforto e una compagnia insostituibile. I libri, con la loro capacità di trasportarci in mondi lontani e farci vivere esperienze straordinarie, arricchiscono le nostre vite.

Nei momenti di difficoltà, molti trovano conforto immergendosi in un buon libro. La lettura offre una pausa dalla realtà, permettendo alle persone di dimenticare temporaneamente i loro problemi e di rilassarsi. Ad esempio, un romanzo può trasportare il lettore in un mondo completamente diverso, facendogli dimenticare per un po’ le preoccupazioni quotidiane.

I libri di auto-aiuto possono fornire strumenti pratici per affrontare le sfide della vita. Testi come “L’arte di essere felici” (De Vita Beata) di Seneca offrono consigli preziosi per gestire lo stress e migliorare il benessere mentale. Questi libri non solo offrono suggerimenti pratici, ma anche conforto e speranza, facendo sentire il lettore meno solo nelle sue difficoltà.

La conoscenza è un altro aspetto fondamentale che i libri offrono. Sono una fonte inesauribile di informazioni e saperi, che spaziano dalla storia alla scienza, dalla filosofia alla letteratura. Attraverso la lettura, le persone possono ampliare i propri orizzonti, scoprire nuove culture e acquisire una comprensione più profonda del mondo. Libri come “Se questo è un uomo” di Primo Levi offrono una testimonianza storica e tragica assieme di assoluto valore.

Anche le biografie possono essere estremamente istruttive; leggere della vita di personaggi come Leonardo da Vinci o Galileo Galilei può ispirare e motivare, oltre a fornire preziose lezioni di vita.

Oltre a fornire conoscenza e rifugio, i libri sono anche una forma eccellente di intrattenimento. Dai romanzi gialli ai racconti di fantascienza, dai classici della letteratura ai bestseller contemporanei, c’è un libro per ogni gusto.

La narrativa ha il potere di intrattenere, coinvolgere ed emozionare, permettendo al lettore di vivere avventure incredibili senza muoversi dalla propria sedia. Ad esempio, romanzi come “Il nome della rosa” di Umberto Eco o “Il gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa hanno affascinato milioni di lettori in tutto il mondo. Anche i romanzi polizieschi, come quelli di Andrea Camilleri, offrono un intrattenimento avvincente, mantenendo il lettore col fiato sospeso fino all’ultima pagina.

La solitudine è una condizione che molti sperimentano nel corso della vita, e i libri possono essere ottimi compagni in questi momenti. Leggere un libro può alleviare il senso di solitudine, offrendo una compagnia silenziosa e discreta. Durante il lockdown dovuto alla pandemia, molte persone hanno trovato nei libri un conforto e una compagnia preziosa. Leggere è diventato un modo per evadere dalla realtà e per sentirsi parte di qualcosa di più grande.

I libri giocano un ruolo cruciale anche nella crescita personale. Possono ispirare, motivare e fornire nuove prospettive sulla vita. Attraverso la lettura, le persone possono scoprire nuovi interessi, sviluppare nuove abilità e migliorare se stesse. Ad esempio, libri di sviluppo personale come “Lettere a Lucilio” di Seneca offrono suggerimenti per raggiungere i propri obiettivi e superare le difficoltà.

I libri hanno spesso svolto un ruolo chiave nel promuovere il cambiamento sociale. Attraverso la diffusione delle idee e delle storie, essi possono sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni importanti e stimolare il dibattito e l’azione. Ad esempio, “Lettera a una professoressa” di Don Lorenzo Milani ha avuto un impatto significativo nella lotta contro le disuguaglianze.

La lettura offre anche l’opportunità di conoscere e apprezzare culture diverse. Attraverso i libri, è possibile esplorare tradizioni, usanze e storie di popoli lontani, ampliando la propria comprensione del mondo e promuovendo il rispetto per la diversità. Ad esempio, libri come “Il barone rampante” di Italo Calvino permettono ai lettori di viaggiare virtualmente in epoche e luoghi diversi. Anche la letteratura tradotta da altre lingue, come i romanzi di Haruki Murakami, offre uno sguardo affascinante su altre società.

Una celebre frase di Umberto Eco riflette l’importanza della lettura: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro.”

Non mi sembra ci sia da aggiungere altro.

Le foto che accompagnano la lettura di questo post sono state scattate in una dimora del 1880 in un paesino della Valcuvia. Vi sono riprodotte le copertine dei miei libri, posizionate in posti insoliti, a testimonianza che un libro si trova a suo agio ovunque purché in vostra compagnia. Potete tranquillamente sostituirle con quelle dei vostri libri preferiti.

L’importante è non dimenticare mai di partire per qualsiasi luogo con un buon libro che ci faccia compagnia. Soprattutto in vacanza. Se volete vedere tutti gli scatti del photo book li potete trovare qui.